In offerta!

La destinazione dei beni confiscati alla mafia

11,40 

Un efficace contrasto del fenomeno mafioso presuppone una presa di coscienza collettiva delle cause che fanno della mafia un fatto trasversale, proteiforme, in grado di mutare geneticamente al fine di sopravvivere ai colpi inferti dal legislatore: come la Medusa omerica, essa si serve dell’assoggettamento del prossimo, paralizzandolo, in uno stato di impotente rassegnazione, sopravvivendo ai mutamenti soggettivi dei suoi componenti, ha imparato a nutrirsi dell’humus economico da cui trae sostentamento. È dunque verso il progressivo annichilimento del potere economico della criminalità organizzata che oggi il legislatore è proteso, attraverso misure preventive e ablative riguardo cui, il momento della destinazione, assume un rilievo centrale al fine di rigenerare tali patrimoni sottratti, riconducendoli alle comunità spogliate delle loro risorse. Il cammino di Perseo prosegue attraverso la destinazione teleologicamente orientata dei beni culturali confiscati al malaffare, tedofori ideali della legalità, strumenti di riscatto e di educazione alla bellezza, mezzo di realizzazione di giustizia sociale.

Anno di edizione 2020

Pagine 170

Costo di copertina € 12,00

ISBN 9788897033691

IL LIBRO

Un efficace contrasto del fenomeno mafioso presuppone una presa di coscienza collettiva delle cause che fanno della mafia un fatto trasversale, proteiforme, in grado di mutare geneticamente al fine di sopravvivere ai colpi inferti dal legislatore: come la Medusa omerica, essa si serve dell'assoggettamento del prossimo, paralizzandolo, in uno stato di impotente rassegnazione, sopravvivendo ai mutamenti soggettivi dei suoi componenti, ha imparato a nutrirsi dell'humus economico da cui trae sostentamento. È dunque verso il progressivo annichilimento del potere economico della criminalità organizzata che oggi il legislatore è proteso, attraverso misure preventive e ablative riguardo cui, il momento della destinazione, assume un rilievo centrale al fine di rigenerare tali patrimoni sottratti, riconducendoli alle comunità spogliate delle loro risorse. Il cammino di Perseo prosegue attraverso la destinazione teleologicamente orientata dei beni culturali confiscati al malaffare, tedofori ideali della legalità, strumenti di riscatto e di educazione alla bellezza, mezzo di realizzazione di giustizia sociale.

L'AUTRICE

Alessandra Buonasera. Nata a Messina nel 1992, laureata in Giurisprudenza con lode accademica ed una tesi in Diritto Amministrativo oggetto della presente pubblicazione, Alessandra Buonasera, ha conseguito una ulteriore laurea come Giurista d'impresa. Appassionata di arte, cultura e diritto oggi lavora presso un Istituto Bancario sito in Reggio Calabria continuando a studiare ed a scrivere. Nel 2019 ha vinto il Bando di gara della Spring Edizioni per la selezione e pubblicazione di tesi di laurea in ambito storico-sociale.