A CURA DI EMERGENCY

A Gaza i morti non sono solo collegati ai bombardamenti. La causa è anche lo sfollamento, assieme al freddo, la pioggia. E’ duro vivere in una tenda. Il cibo non arriva in modo regolare, la gente ha un terzo di acqua pulita disponibile rispetto a quello che è considerato il fabbisogno minimo, l’ambiente è fatto di polveri sottili dovute al crollo delle case, le strutture sanitarie sono saltate. Nei prossimi anni ci si aspetta che 500.000 palestinesi muoiano nella Striscia a causa di tutto questo. La video-testimonianza del dottor Giorgio Monti, medico di Emergency a Gaza.

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