Pagine Esteri, 23 maggio 2024. Gli Stati Uniti intendono designare il Kenya come il primo grande alleato non-NATO nell’Africa sub-sahariana. Attualmente sono 18 i paesi designati come alleati non-NATO, tra cui Israele, Brasile e Filippine.

Il Kenya diventerà il primo paese dell’Africa sub-sahariana ad ottenere questa definizione e la nomina, con ogni probabilità, rappresenta un premio per l’impegno come partner regionale di lunga data per quelle che gli Stati Uniti definiscono “operazioni antiterrorismo” nel continente.

La nomina avverrà durante la visita del presidente William Ruto negli USA. I colloqui, soprannominati la “Visione Nairobi-Washington”, arrivano in un momento importante per l’amministrazione Biden, che sta tentando di convincere diversi stati africani che gli Stati Uniti potrebbero essere un partner migliore della Cina. Pechino, intanto, sta intensificando i suoi investimenti nel continente, spesso offrendo prestiti ad alto rendimento.

L’anno scorso, il panorama politico africano è stato scosso da un’ondata di colpi di stato militari, guerre e risultati elettorali instabili che hanno aumentato l’influenza dei rivali statunitensi Cina e Russia. Biden e Ruto chiedono ai paesi creditori di abbassare gli ostacoli all’accesso ai finanziamenti ai paesi in via di sviluppo, che sono vincolati da elevati oneri debitori.

“Insieme, chiediamo alla comunità internazionale di radunarsi attorno a questi elementi per sostenere i paesi ambiziosi con un sostegno finanziario ambizioso”, ha affermato la Casa Bianca in una nota informativa che descrive in dettaglio lo sforzo. Pagine Esteri






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