Le tre giornate di Marc’Antonio Pagano gentil’huomo napoletano – dintorno alla disciplina dell’arme et spetialmente della spada sola

14,25

Autore: Marco De Filippo
ISBN: 9788897033233
Pagine: 204
Prezzo di copertina 15,00 euro

Marco De Filippo ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in storia medievale presso l’Università “Federico II” di Napoli. I suoi studi si incentrano sulla storia militare, con particolare riferimento al periodo aragonese. Presidente e fondatore de “La Compagnia della Rosa e della Spada”, associazione per la scherma storica con diverse sedi nelle principali città campane, da oltre un decennio pratica e insegna tale arte, con particolare attenzione al medioevo e al rinascimento.

È tra i fondatori di AIMA, Associazione Italiana Maestri d’Arme.

Descrizione

La riscoperta della tradizione marziale europea sembra aver rinnovato negli ultimi anni la propria spinta propulsiva, tanto in Italia quanto all’estero, con il moltiplicarsi di incontri di studio, gare sportive ed eventi molto eterogenei per peso specifico e impostazione. Se dall’esterno questa diversità può sembrare disorientante, dall’interno è possibile distinguere nitidamente alcune correnti, nelle quali si riscontrano pulsioni e sforzi normativi tesi ad uniformare aree di interesse tra loro comunicanti.

Si tratta chiaramente di un processo fisiologico in un settore che va strutturandosi e che, quasi paradossalmente, pur occupandosi del nostro passato, è nuovo.

Opinione quasi universalmente accettata al suo interno è che si debba puntare ad una graduale professionalizzazione. Ciò vale tanto nell’ambito delle gare quanto in quello delle certificazioni per gli insegnanti o, se vogliamo, nel ben più articolato panorama della ricerca sulle fonti, in cui si fanno rapidamente strada alcuni fondamentali principi, scontati altrove. Da qualche tempo, infatti, la produzione di opere a carattere scientifico non è più soltanto una meta ideale, ma ha dato vita ad opere che quantomeno si rifanno al modello degli studi specifici di settore. Anche se costituisce una porzione ancora esigua nel vasto mondo delle pubblicazioni inerenti le arti marziali europee, tale produzione ha avuto il merito di porre prima di tutto il problema della qualità e della serietà dell’ap-proccio alle fonti. Lo studio di queste ultime, con le pub-blicazioni pertinenti, rimane in ogni caso la base della disciplina e anche la manualistica puramente tecnica, la cui utenza è formata più dagli atleti che dagli studiosi, non può prescindere da esse.

Il lavoro che presentiamo tiene in conto la necessità di puntare verso una produzione scientifica di settore, come obiettivo qualificante per la disciplina e per lo sviluppo futuro degli studi, siano essi di carattere storico o praticomanualistico. Dato il pubblico a cui si rivolge, tuttavia, si è preferito non eccedere né con l’analisi storica (salvo delle sintetiche coordinate iniziali), né con quella codicologica, inserendo invece immagini di supporto e la scansione di alcune sequenze tecniche, strumenti utili per il marzialista.

È difficile esprimere la soddisfazione per aver curato la pubblicazione de Le Tre Giornate di Marc’Antonio Pagano, conterraneo, e primo autore meridionale di cui ci sia pervenuta opera.