La lingua tra i denti

Luigi era un sognatore ormai incapace di sognare. Ideali affogati nella castrante vita della piccola provincia italiana, aveva lasciato che altri gli cucissero addosso un vestito non suo.

Erica era una pietra grezza nascosta sotto la coltre polverosa d'una vita sprecata, vissuta ai margini.

Sarebbe stata una storia complessa la loro, nonostante ciò, andava scritta. Ma il passato era più che mai presente e il presente era appeso a un filo sottile, sospeso tra la vita e la morte.

Con le loro contraddizioni, esaltazioni e paure, Luigi ed Erica stimolano riflessioni e domande su temi come dignità, rispetto, lealtà, emarginazione e accettazione della diversità; e amore.

La loro storia è un segnale di speranza, soprattutto per chi vive la vita come una salita da fare con mani e piedi legati.

Luigi (Gino) Bernardi

Nato a Caserta il 10 Luglio del 1963. Dopo aver studiato Scienze Naturali ha iniziato l’attività di Antropologo, prima evoluzionista, poi Antropologo fisico, diventando, nella prima metà degli anni ’90, consulente antropologo in progetti di studi paleo-demografici. Nella seconda metà degli anni ‘90, con l’esplosione del mercato informatico, si è formato e specializzato nell’informatizzazione della gestione aziendale, passando in pochi anni dalla consulenza nell’ottimizzazione dei cicli produttivi (Just in time, kanban, kaizen) al ramo commerciale, fino a ricoprire il ruolo di direttore commerciale.

La lingua tra i denti è la sua prima opera letteraria, scritta a cavallo tra la fine del 2017 e la metà del 2019.